Avere in casa delle badanti per assistenza a domicilio è un aiuto importantissimo per gli anziani. Sono molte e interessanti le attività che si possono fare insieme per far ritrovare quegli stimoli necessari dei nostri cari. Infatti, nella maggior parte dei casi, noi di Assistenza_in ci troviamo davanti a situazioni in cui l’anziano perde progressivamente quegli stimoli agli interessi di un tempo. Le alternative sono tante ma la scelta dipende dalle condizioni della persona, dai suoi desideri e dalle possibilità.
Attività ricreative per gli anziani: cosa fare
In questo articolo vedremo alcune attività ricreative adatte agli anziani che possono aiutare a mantenerli più attivi, soddisfatti e in salute, dai giochi per stimolare la mente fino all’attività fisica, passando per hobby e lavoretti manuali.
In questa fase della vita può capitare che gli interessi diminuiscano e che monotonia e pigrizia
prendano il sopravvento, soprattutto se non si hanno gli stimoli giusti o se la malattia ne compromette autonomia delle capacità cognitive, della sfera psicologica ed emotiva.
Per questo prendersi cura di un anziano – autosufficiente o non autosufficiente – non rappresenta solamente dargli supporto nelle necessità quotidiane di tipo pratico, ma anche spronarlo a mantenersi attivo, mentalmente e fisicamente. Questo grazie agli operatori specializzati che lo assistono come le badanti a domicilio. Vediamo, allora, perché è importante stimolare gli anziani a tenere vivi corpo e mente e quali sono le attività più adatte a loro.
Perché sono così importanti le attività ricreative?
Con il progredire dell’età, il cervello tende a invecchiare e a svolgere le sue funzioni in modo sempre meno efficiente. Il progressivo deterioramento cognitivo ha un impatto negativo su diverse abilità: memoria, attenzione e apprendimento. Si possono verificare delle situazioni in cui l’anziano abbia difficoltà a ricordare date e avvenimenti, non riesca a memorizzare nuove informazioni, tenda a perdere la concentrazione o risulti poco lucido.
Nei casi più gravi, il declino cognitivo può sfociare nella demenza. Si tratta di una condizione patologica neurodegenerativa in cui le funzioni cognitive sono così compromesse da rendere impossibile lo svolgimento della normale vita quotidiana.
Partecipare ad attività che richiedono un impegno mentale e cognitivo può aiutare a contrastare questa graduale perdita di funzionalità del cervello. Una conseguenza naturale dell’invecchiamento, in quanto si va a sollecitare proprio quelle capacità che con l’età tendono a ridursi.
Depressione senile, come combatterla
Avere accanto una badante che effettua assistenza a domicilio è utile principalmente perché può contribuire a rallentare il declino cognitivo e la depressione senile. Spesso quest’ultima si manifesta con rappresentazioni di tristezza, mancanza di interessi, tendenza ad autoisolamento, apatia.
Con l’invecchiamento infatti, le relazioni con amici e familiari si riducono, la malattia e la perdita di autonomia costringono a trascorrere più tempo a casa. In questa maniera la persona anziana vede così diminuire i suoi stimoli, la sua rete di supporto e le occasioni di socializzazione che grazie alle badanti a domicilio possono rallentare.
Spronarlo a mantenersi attivo e a non perdere la voglia di fare è un modo per proteggerlo dal rischio che possa scivolare nella depressione. Essere impegnati in attività piacevoli infatti dà uno scopo alla propria vita, aiuta a passare il tempo, favorisce il buonumore, gli incontri e la condivisione. Insomma, tutto ciò che può contrastare realmente sintomi di depressione senile.
Giocare con gli anziani, un rimedio utile per combattere la depressione senile
Giocare con gli anziani permette loro di “allenare” il cervello, mantenerlo attivo. Fare questo tipo di esercizio sollecita infatti la memoria, il calcolo e tutte quelle attività celebrali che richiedono impegno. Si fanno per lo più stando seduti, dunque sono adatti anche a chi ha difficoltà ad alzarsi dalla sedia o a camminare. Per questo sono il passatempo ideale a cui dedicarsi in coppia o in gruppo, insieme alla badante o in compagnia di familiari e amici.
Giochi per anziani non autosufficienti o parzialmente, quali fare?
I giochi per anziani sono molteplici, sia per persone completamente non autosufficienti o che lo sono solo parzialmente. Per fare qualche esempio: giochi di carte, dama e scacchi, puzzle, giochi enigmistici (cruciverba ad esempio). Agli anziani con meno difficoltà motorie, invece, possono essere proposte attività più dinamiche
come le bocce, che stimolano attenzione e coordinazione.
Attività manuali e ricreative
Le attività manuali e ricreative possono rappresentare un grosso incentivo per la cura di un anziano. Tutte attività che una badante che effettua assistenza a domicilio può fare insieme a loro. Parliamo di hobby o piccoli lavoretti a casa, tutto ciò che li aiuta a riempire le loro giornate. Anche qui vi portiamo qualche utile esempio: pittura, disegno, scrittura, giardinaggio, collage, ma anche più banalmente ascoltare e condividere musica.
Per quanto riguarda l’attività fisica ovviamente viene concordata con il medico curante in base alle proprie condizioni fisiche. Anche il ballo potrebbe essere un’attività fisica, motoria e mentale per mantenere sempre in allenamento corpo e mente dell’anziano, che può praticarlo anche avendo la demenza senile, spronato dai famigliari e dalla stessa badante che è sempre presente e disponibile.
Se stai cercando qualcuno che si occupi in maniera seria di dare assistenza al tuo caro e dunque una badante a domicilio non esitare a contattarci!
Noi di Assistenza_in da anni siamo impegnati con la nostra Cooperativa Sociale nel garantire il massimo dell’assistenza (domiciliare e non) vero tutti quegli anziani, autosufficienti o meno. Puoi compilare il modulo che trovi qui di seguito o contattarci allo 06.9304395 e metterti in contatto con noi.